“Gli eredi” di Wulf Dorn: un libro agghiacciante che non vi farà dormire sonni tranquilli
“Nessuno di loro pronunciò una parola, ma era come se fossero tutti collegati. Laura percepiva le loro voci, non con le orecchie bensì con la testa. Il mormorio confluì in un’unica parola di senso compiuto.
Morirete!”