“L’americana” di Heddi Goodrich: bello, ma…
“L’americana” di Heddi Goodrich (Giunti) è stato una sorprendente scoperta, specie per le capacità narrative dell’autrice
Leggi il seguito“L’americana” di Heddi Goodrich (Giunti) è stato una sorprendente scoperta, specie per le capacità narrative dell’autrice
Leggi il seguito“E tutt’intorno il mare” di Dominique Fortier (Alter Ego Edizioni) è un libro denso, emozionante e poetico, scritto con uno stile inconfondibile
Leggi il seguitoAlessio Forgione è tornato in libreria con “Il nostro meglio” (La Nave di Teseo) e ancora una volta colpisce dritto al cuore
Leggi il seguito“Piovevano uccelli” di Jocelyne Saucier (Iperborea) è stato un libro sorprendente. Un tira e molla tra la vita e la morte, che non manca di stupire
Leggi il seguitoÈ stata una lettura incredibilmente deludente, “Nove perfetti sconosciuti” di Liane Moriarty, della quale invece avevo apprezzato molto “Piccole grandi bugie”
Leggi il seguito“L’invenzione dell’amore” di José Ovejero (Voland) è uno tra i romanzi più originali che abbia letto, in materia di sentimenti
Leggi il seguitoCon “Lo capisce anche un bambino” di Mattia Zecca (Feltrinelli), invece, ho pianto all’inizio, nel mezzo e alla fine: bellissimo
Leggi il seguito“Chi ha peccato” di Anna Bailey (Feltrinelli) è stata una lettura non semplice per i temi trattati, l’orrore e la cattiveria che racconta.
Leggi il seguito“Un bel quartiere” di Therese Anne Fowler (Neri Pozza) è un romanzo molto bello. Intenso nel raccontare la verità, una verità così brutale e inaccettabile
Leggi il seguitoDopo la storia di “Colette”, ho conosciuto quella di un’altra donna straordinaria con il libro: “Wallis Simpson. Una sola debolezza” di Elena Mora (Morellini)
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