“L’uomo che voleva essere colpevole” di Henrik Stangerup: molto interessante
“L’uomo che voleva essere colpevole” di Henrik Stangerup (Iperborea) è un romanzo molto interessante, che mi ha sorpresa
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Leggi il seguito“Tutto questo fuoco” è un romanzo potente e fragile allo stesso tempo, che mi ha commossa e rapita: le sorelle Brontë sono indimenticabili
Leggi il seguitoLouise Penny mi ha conquistata sin dal primo romanzo che ho letto, e poi non ha fatto altro che sorprendermi.
Leggi il seguito“Il violino del pazzo” di Selma Lagerlöf (Iperborea) potrebbe essere definita una fiaba, che contiene in sé diversi messaggi
Leggi il seguito“Bride” è il primo romanzo di Ali Hazelwood (Sperling) che leggo. Mi è piaciuto moltissimo e adesso spero di recuperare qualche altra storia di questa autrice!
Leggi il seguitoÈ un romanzo specchio dei nostri tempi “Il periodo del silenzio” di Francesca Manfredi. Un racconto molto originale
Leggi il seguitoCredo che “Stranieri a noi stessi” di Rachel Aviv sia uno di quei libri che partono da una serie di domande che iniziano con: “E se…?”
Leggi il seguito“Qualcosa di simile alla neve” di Federica S. Rossi è bellissimo: finisce dritto tra i miei romance male to male preferiti!
Leggi il seguito“A Taste of Gold and Iron – Un tocco di oro e acciaio” di Alexandra Rowland finisce dritto tra i miei fantasy preferiti
Leggi il seguitoDopo “Boyfriend material“, incontriamo di nuovo Luc e Oliver in “Husband material” (Oscar vault). Sono passati due anni da quando
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