“Tracce dal passato” di Louise Penny: semplicemente imperdibile
Credo di aver finito gli aggettivi, e i superlativi, per descrivere il mio amore nei confronti di questa autrice e di questa serie. Louise Penny mi ha conquistata sin dal primo romanzo che ho letto, e poi non ha fatto altro che sorprendermi.
Libro dopo libro, mi ha dato prova di essere un’autrice straordinaria sia per quanto riguarda la costruzione del giallo, sia nel tessere relazioni sempre più profonde tra i suoi protagonisti, che ormai sono diventati, a tutti gli effetti, dei cari amici. E “Tracce dal passato” (Einaudi) è solo l’ennesima conferma.
TRAMA – A Three Pines l’inizio della bella stagione è un’occasione per celebrare la vita. E mentre il piccolo paese canadese si prepara a godersi un momento di festa, Armand Gamache e Jean-Guy Beauvoir sono allertati dalla comparsa di due ragazzi, fratello e sorella, la cui madre era stata uccisa brutalmente molti anni prima. Inoltre, una lettera vergata con mano tremante conduce gli abitanti di Three Pines a un tesoro nascosto: sopra a una libreria viene scoperta una stanza segreta, murata da decenni, che custodisce una collezione di antichità e curiosità senza uguali. Ben presto, però, Gamache capisce che non si tratta di una semplice raccolta di strani oggetti, e che nulla vi si trova per caso. Quello che ha davanti è un messaggio. E una minaccia, che sarà suo dovere provare a sventare.
Non so più davvero in che modo convincervi a leggere questa serie. Continuerò a tesserne le lodi e a comprare tutti i romanzi di Louise Penny perché li trovo straordinari. E, aspetto che trovo sorprendente abituata a leggere personaggi seriali che poi non hanno più nulla da dire, l’autrice non è mai banale, riesce sempre a tirare fuori una storia nuova e nuovi aspetti del suo amato commissario Gamache.
Un personaggio che non è “statico”, come potrebbe essere – perdonatemi il paragone ma è per tentare di spiegarmi meglio – una Miss Marple, che rimane sempre fedele a se stessa e forse per questo anche rassicurante, che non muove mai un passo in nessuna direzione. No, Gamache si mette continuamente in gioco, si mostra e si sottrae, ci stupisce, rimanendo sì se stesso, ma anche mettendo in crisi le sue certezze, e risultando incredibilmente umano.
In “Tracce dal passato” si confronterà con il perdono. Un percorso difficile e doloroso che lo vedrà fare i conti con il passato in più direzioni, sia investigative che molto personali.
Questa volta, forse più di altre, la tensione è stata palpabile. Sì, ho avuto anche un filo di paura per Gamache e tutti gli altri personaggi. La trama è come sempre ricchissima, piena di svolte e di colpi di scena, quindi non dirò nulla, solo che è costruita perfettamente, senza ripetizioni, senza forzature, ma con ingegno e grande prova di scrittura. Secondo me i romanzi di Louise Penny andrebbero studiati con attenzione da chi vorrebbe cimentarsi in questo genere.
Originale, brillante, emozionante, adrenalinico, coinvolgente, “Tracce dal passato” è una conferma dell’evoluzione di questa serie che, ancora, non ha smesso di sorprendermi. A ogni nuovo romanzo la paura c’è sempre, ma finora Louise Penny non mi ha mai delusa, anzi, ha continuamente alzato l’asticella delle mie aspettative. Ogni libro è migliore del precedente, per questo il mio consiglio, se non avete mai letto nulla, è di cominciare da “Case di vetro“, per appassionarvi al commissario Gamache e seguirne le sue vicende umane e professionali.
Al momento, i titoli che Einaudi ha pubblicato della serie del commissario Armand Gamache sono:
Natura Morta
La grazia dell’inverno
Il più crudele dei mesi
(nella serie originale qui in mezzo ci sono altri dieci romanzi)
Case di vetro
Il regno delle ombre
Un uomo migliore
I diavoli sono qui
Una specie di follia
Tracce dal passato
(Per completezza di informazioni, per far capire il “vuoto” di questo elenco: Einaudi ha cominciato a pubblicare Louise Penny nel 2019 con “Case di vetro” e poi ha continuato non solo a seguire l’autrice con le nuove pubblicazioni, con cui è al passo, ma anche a portare in Italia la serie dai primi volumi).