“Wish” il nuovo film della Disney arriva nelle sale

Arriva oggi, 21 dicembre, nelle sale il 62° classico Disney che celebra il 100° anniversario dei Walt Disney Animation Studios: “Wish“. Si può definire qualcosa di nuovo che però ti scalda il cuore come solo le vecchie coperte sanno fare?

In Wish ho ritrovato tutta la magia dei classici della Disney e i temi più cari come il custodire i propri sogni, l’importanza di scoprire sé stessi, il conforto delle persone che ti sono vicine e che ti vogliono bene, andare al di là di ciò che viene mostrato per cogliere l’essenza di ciò che è sempre stato nascosto… insomma, quel calore che solo le pellicole e i personaggi a cui ti sei affezionato durante l’infanzia riescono a restituirti.

TRAMA – Il film accoglie il pubblico nel magico regno di Rosas, dove la brillante sognatrice Asha esprime un desiderio così potente da essere accolto da una forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata Star. Insieme, Asha e Star affrontano un nemico formidabile – il sovrano di Rosas, Re Magnifico – per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.

Asha è una giovane ragazza piena di vita e di entusiasmo che, come nelle migliori delle fiabe, ha un forte senso di giustizia e ritiene fermamente di dover fare “la cosa giusta”, anche a costo di sfidare un potente mago da cui tutti si sono lasciati affascinare prima, confortare durante, e infine ammaliare, senza rendersi conto di ciò che c’era di sbagliato nelle sue parole, scambiate per promesse.

Che Re Magnifico fosse un personaggio distante dal nome che porta lo si intuisce prima ancora di sentirgli dire: “Questi libri sono inutili”. (Profondo disappunto).

L’anteprima stampa a cui ho partecipato si è tenuta qualche giorno prima del 25 novembre, ovvero la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Forse è stato per il clima che stavo respirando che mi sono soffermata su una serie di frasi che Re Magnifico pronuncia. Frasi che sono tra quelle che cita Michela Murgia nel suo romanzo “Stai zitta“. C’è una scena fortissima nel film in cui il Re intima il silenzio ad Aisha, e in più le dice: “Tu non sei nulla”.

Il regista, rispondendo ad alcune domande, ha detto che ognuno può leggere nel film ciò che desidera, ma a me piace pensare che il coraggio che dimostra Asha di alzarsi, di nuovo e ancora, dopo essere stata schiacciata da un uomo prepotente e malvagio, potrà essere di ispirazione.

Così come spero che nessuna ragazza o donna venga mai lasciata da sola quando c’è da esprimere la sua voce. Anche cantando, se serve.

Non entrerò nel merito di dettagli tecnici sulla realizzazione del film perché non ne sono capace, vi dirò che è stato divertente notare (e tentare di scovare!) tutti gli richiami alle altre pellicole della Disney, e non vi risulterà difficile trovare delle similitudini. Vi dico solo un titolo: “Biancaneve”. Spetta adesso a voi andare al cinema e capire di cosa sto parlando.

Le ultime considerazioni le riservo per Star, la stella cometa che affianca Asha in “Wish“. Che dirvi, non parla ma si fa intendere perfettamente. È tenera, divertente, sagace, affettuosa, spontanea. Illumina il film non solo perché brilla, ma perché è quella “spalla” che ognuno di noi vorrebbe avere nella vita. Sono certa che vi farà impazzire di tenerezza.

“Wish” è pieno di magia e il Natale è il momento perfetto per vederlo. Sembra che da questo film sia iniziato tutto, come se fosse il vero primo passo, quindi è l’occasione perfetta per chiudere l’anno e iniziare i buoni propositi per il prossimo. Magari con un desiderio.

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Il film è diretto dal regista premio Oscar® Chris Buck (Frozen, Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Fawn Veerasunthorn (Raya e l’ultimo drago), e prodotto da Peter Del Vecho (Frozen, Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle) e Juan Pablo Reyes Lancaster Jones (Encanto). Jennifer Lee (Frozen, Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle) è la produttrice esecutiva, oltre che sceneggiatrice del progetto insieme a Allison Moore (Notte stellata, Manhunt). Le canzoni originali sono firmate dalla cantautrice nominata ai Grammy® Julia Michaels e dal produttore/cantautore/musicista vincitore del Grammy® Benjamin Rice, mentre la colonna sonora è composta da Dave Metzger.