“Book Lovers. Un amore tra i libri” di Emily Henry: perfetto per chi legge romance

“Book Lovers. Un amore tra i libri” di Emily Henry (HarperCollins) è davvero il libro ideale per chi legge romance e ama questo genere.

Perché questo romanzo lo deride e lo esalta allo stesso tempo, lo prende in giro in modo bonario e ne ricalca tutti i cliché giocandoci su, facendoci innamorare ancora di più delle storie d’amore.

TRAMA – La vita di Nora Stephens è tra i libri, ma lei non è la classica eroina da romanzo, anzi. Non è impavida, non è la ragazza dei sogni e nemmeno quella della porta accanto. A dirla tutta, Nora è un’eroina solo per i suoi autori, perché è l’agente letteraria più spregiudicata di New York e grazie al suo cinismo riesce sempre a spuntare contratti milionari per i suoi clienti. L’unica persona con cui Nora non riesce a essere spietata è sua sorella. Ecco perché quando Libby la implora di andare a trovarla nel paesino del North Carolina in cui si è trasferita, Nora non riesce a dirle no. E chissà, magari una piccola vacanza potrebbe farle bene. Ma invece dei picnic nei prati e dei battibecchi romantici con affascinanti dottori di campagna o baristi muscolosi che sognava, Nora si scontra con un’amara realtà. L’unico uomo in cui non fa altro che imbattersi è Charlie Lastra, un tenebroso, e molto snob, editor di New York. Potrebbe anche essere una simpatica coincidenza, se non fosse che i due si sono già incontrati molte volte per lavoro… e non è mai stato piacevole. Al contrario, i due si odiano…

Amo particolarmente quei romanzi in cui i personaggi si svelano piano piano, raccontando al lettore le proprie fragilità e insicurezze. Nora e Charlie fanno questo in “Book Lovers“: prima si espongono a muso duro, con la loro bella corazza lucidata e scintillante, e poi, pagina dopo pagina, si mostrano per come sono veramente, raccontando anche i loro dolori più grandi, e le paure che li hanno spinti a mostrarsi in modo diverso.

Si capiscono Nora e Charlie, e non perché lavorino nello stesso ambiente lavorativo, ovvero l’editoria. A volte basta guardarsi un attimo negli occhi per riconoscere un dolore simile, qualcosa di profondo e radicato che proviamo a nascondere a tutti, ma che per qualcuno significa invece la possibilità di trovare una persona che tenta allo stesso modo di celare una sofferenza, un disagio. Significa potersi finalmente aprire e concedersi comprensione, conforto.

“Book Lovers. Un amore tra i libri” mi è piaciuto molto perché intanto è davvero divertente e i dialoghi tra Nora e Charlie sono favolosi. Pieni di brio, di battute azzeccate, con un ritmo che non cessa mai e che strappa più di un sorriso. Per poi essere colmi di dolcezza, di fiducia, di apertura e di condivisione, a tal punto da sciogliere il cuore.

E poi l’ho trovato davvero interessante per come si sviluppa il rapporto di Nora con la sorella, che si allarga fino a considerare anche quello con la madre. Un’evoluzione che non farà mancare anche qualche piccolo colpo di scena sul finire del romanzo.

È stato anche molto bello scoprire come per le due sorelle alcuni momenti della loro vita insieme siano stati percepiti in modo tanto diverso, e riflettere su quanto uno stesso evento possa condizionarci in modi così differenti, senza nemmeno pensare che l’altra persona potrebbe non provare i nostri stessi sentimenti.

Di solito preferisco i romance con il pov alternato, ma avere solo quello di Nora in questo caso non mi è dispiaciuto. In questo romanzo la vera protagonista è lei, e non mi è pesato che Charlie rimanesse un po’ in disparte. Anche perché quando c’è, non si può non notare, insomma…

Divertente, tenero, romantico, e con un’ambientazione tutta da scoprire, a partire dai nomi della attività commerciali, “Book Lovers. Un amore tra i libri” è un romanzo fresco, godibile, che non vi annoierà mai!