“Il falco” di Sveva Casati Mogignani: empatico ed emozionante
“Il falco” è il titolo del nuovo romanzo, denso di emozioni, di Sveva Casati Mogignani (Sperling & Kupfer).
TRAMA – Giulietta Brenna è una donna brillante, ha una vita piena e ricca di affetti che colmano il vuoto lasciato dal compianto marito. Ma c’è una spina nel suo cuore che la tormenta da quarant’anni. È il suo primo grande amore, l’uomo che l’ha tradita e umiliata in maniera imperdonabile. Giulietta ha fatto il possibile per dimenticarlo, ma il suo volto è su tutti i giornali che raccontano i suoi successi imprenditoriali. Nel tentativo di liberarsi di lui una volta per tutte, brucia le foto e le lettere che testimoniano il loro amore lontano. Perché, a sessant’anni, vuole ricominciare una vita nuova. Rocco Di Falco ha origini molto umili. Nato in Sicilia, è arrivato a Milano con la famiglia negli anni Cinquanta. Un fatto traumatico lo ha privato delle certezze famigliari, ferendolo profondamente, e il lavoro è diventato la sua ragione di vita. L’intuito e l’intraprendenza lo hanno reso uno degli uomini più ricchi e importanti del mondo, capace, con la produzione degli occhiali, di creare un impero economico. Eppure, per quanto rapace e geniale negli affari, sul piano sentimentale la sua vita è stata un disastro. Il fatto è che non ha mai smesso di amare Giulietta, la donna che ha vergognosamente tradito. E adesso è arrivato il momento di riconquistarla. Il loro ritrovarsi è una storia intensa e appassionante, una girandola di colpi di scena che catturano il lettore dalla prima all’ultima pagina.
Sveva Casati Modignani è ormai un punto di riferimento nel panorama della letteratura italiana contemporanea per i lettori che amano immergersi in storie che ruotano attorno alle emozioni.
Ne “Il falco” entra nella narrazione, assumendo un ruolo decisivo, il tempo. La Modignani sceglie due protagonisti che si raccontano a sessant’anni, con tutte le rimostranze del caso, quelle che si leggono nei segni del viso o negli occhi degli altri, dimenticando a volte che per alcuni sentimenti lo scorrere del tempo non conta nulla.
Il romanzo diventa, quindi, una preziosa e profonda riflessione sull’attesa, sui rimorsi, sui passi falsi, sulle conseguenze delle azioni e dell’immobilismo. Sulla vita, insomma.
Giulietta e Rocco devono raccontarsi quarant’anni di separazione: non sarà semplice, specie in alcuni passaggi, ma senza dubbio saprà essere liberatorio. Perché è vero che stavano per sposarsi, ma entrambi hanno nascosto qualcosa all’altro. Dire la verità e sentirla sarà un passaggio obbligato per decidere come proseguire.
Attorno a loro una schiera di personaggi, decisamente variegata, che animerà le pagine del romanzo, mostrando come la natura delle relazioni possa cambiare nel giro di un istante, oppure rimanere inalterata nel tempo.
Sveva Casati Modignani riesce a fare affezionare il lettore ai personaggi dopo poche pagine, svelandoli nelle loro imperfezioni e in tutta la loro umanità. Emozionante ed empatico, “Il falco” è un’indagine profonda della complessià del’animo umano, scritto con uno stile elegante e senza tempo.