“Ti sei scordato di me?” di Mhairi Mcfarlane: ironico ed emozionante
“Ti sei scordato di me?” di Mhairi Mcfarlane (HarperCollins) è un romanzo che mi ha sorpresa. Pensavo di leggere una classica storia d’amore e invece, pagina dopo pagina, sono finita immersa in una storia di crescita, di coraggio e di consapevolezza.
TRAMA – Il primo amore non si scorda mai o no? Non c’è niente di peggio che essere licenziati dal peggior ristorante della città, tranne forse arrivare a casa del proprio fidanzato e sorprenderlo a letto con un’altra. Per riprendersi dalla doppia umiliazione di essere stata piantata in asso due volte in un solo giorno, Georgina accetta il primo lavoro che le offrono: fare la barista in un pub che ha appena aperto i battenti. C’è un solo problema: uno dei due proprietari è il ragazzo di cui si era follemente innamorata a diciotto anni. E per giunta non si ricorda di lei. Per niente. Ma in fondo Georgina ha degli amici fantastici e una favolosa pelliccia rosa… cosa potrebbe volere di più? Lucas McCarthy non solo è più affascinante che mai, ma è anche diventato un uomo di successo, con una fiorente attività e persino un cane simpaticissimo. Rivederlo è un duro colpo per la già bassa autostima di Georgina, e oltre a sottolineare l’incertezza del suo burrascoso presente riporta in superficie un penoso segreto del passato. Soltanto lei sa che cosa è successo dodici anni prima, e perché da allora i ricordi non hanno mai smesso di tormentarla. Ma forse non è troppo tardi per la verità… e nemmeno per una seconda chance con l’unico uomo che abbia mai veramente amato. Dall’irresistibile penna di Mhairi McFarlane, una storia appassionante, divertentissima e deliziosamente romantica, perfetta per chi ha amato Bridget Jones.
Non so se definirei “Ti sei scordato di me?” di Mhairi Mcfarlane un romance. O quantomeno, non solo. Leggendo il romanzo mi sono resa conto che in realtà si tratta della storia di una ragazza che ne passa tante prima di affrontare se stessa e di godersi un pezzetto di felicità.
Una crescita, una rivincita, ma soprattutto una bellissima (e molto emozionante) presa di coscienza che mi quasi distratta dalla storia d’amore!
Il primo capitolo di “Ti sei scordato di me?” ci presenta Georgina quando era ancora a scuola. Un compito su “Cime tempestose” la avvicina a Lucas, quel ragazzo irlandese che non parla mai, ma che ha un bellissimo sorriso. Presto i due diventeranno più che amici, ma terranno la loro storia d’amore nascosta agli altri.
Il capitolo si chiude con il ballo di fine anno, una serata che avrebbe dovuto essere molto importante per tutti e due, ma…
… che è successo?
Nel capitolo successivo ritroviamo Georgina trentenne, alle prese con l’ennesimo lavoro deludente e mortificante. Sin da subito il racconto è narrato con ironia e non mancano i momenti molto divertenti.
Era da tanto che non mi capitava di leggere una storia d’amore con un solo punto di vista e devo dire che “ascoltare” solo la voce di Georgina non mi è dispiaciuto affatto.
Sicuramente perché non è la classica protagonista di questo genere di romanzi, ma una ragazza davvero in gamba che sta ancora cercando di trovare la sua strada, in mezzo a una famiglia che non crede molto in lei e a un gruppo di amici fantastici su cui fare affidamento (e con i quali farsi gran mangiate e bevute!).
Ecco il problema della mia vita: produce troppi aneddoti e poco altro.
Georgina aveva dei progetti, sogni, ma si sono spezzati quando la vita si è messa in mezzo, regalandole un dolore enorme. Questo dolore ha portato con sé una chiusura, l’impossibilità di continuare a credere in se stessa, azzerando quasi del tutto la voglia di mettersi in gioco.
Leggendo “Ti sei scordato di me?” si scopre qualcosa in più di Georgina in ogni capitolo, e devo sottolineare che l’autrice è stata bravissima a lasciare per la fine il momento più toccante. Un passaggio che non vi svelo, ma che mi ha toccata direttamente e che mi ha commossa.
La svolta nella vita di Georgina arriva con un nuovo lavoro in un pub. Il proprietario, insieme al fratello, è… sì, Lucas. QUEL Lucas. Ma al momento delle presentazioni, lui non si ricorda di lei.
Possibile? Difficile da credere.
Perché Lucas ha fatto finta di non ricordarsi di Georgina? Cosa c’è sotto? Quali sentimenti del passato devono essere affrontati prima di pensare a quelli che stanno nascendo nel presente?
Tra spogliarellisti fuori di testa, un ex che andrebbe solo preso a pugni, una famiglia da rimettere in piedi e la voglia di liberarsi degli scheletri del passato per andare avanti, Georgina ci racconterà la sua storia e di come lei e Lucas…
… vabbè, per il resto vi rimando alla lettura di “Ti sei scordato di me?“. Un romanzo fresco, divertente, romantico, ma soprattutto molto emozionante. Una storia che tocca temi importanti, con tatto e con cura, con la sensibilità che serve e che riesce a coinvolgere il lettore.