“Un letto per due” di Beth O’Leary: un romance molto carino
“Un letto per due” di Beth O’Leary (Mondadori) è stata una lettura davvero piacevole. Fresco, originale e a tratti davvero molto romantico!
TRAMA – Dopo il naufragio della sua storia d’amore, Tiffy Moore ha assolutamente bisogno di trovare una nuova sistemazione. E alla svelta. Peccato che il suo stipendio da junior editor sia poco compatibile con gli affitti stellari di Londra. Ma Tiffy non si dà per vinta e, spulciando le inserzioni, decide di rispondere a un annuncio singolare: dividere appartamento, camera, e soprattutto l’unico letto della casa, con Leon, un infermiere che fa i turni di notte. Una convivenza ideale: Leon occupa la casa di giorno, mentre Tiffy rientra la sera ed esce prima che lui torni. Unico scambio: un via vai di messaggi sul frigo. All’inizio formali, poi ironici, infine affettuosi… Due perfetti sconosciuti e una amicizia affidata a bigliettini di carta. Ma quanto passerà prima che a Tiffy e Leon non venga la curiosità di vedersi?
Ci sono tutti gli elementi di un romance moderno e brillante in “Un letto per due“, con un tocco di originalità in più, sia nei contenuti che nell’intreccio.
Ho adorato entrambi i protagonisti. Tiffy per il suo calore e i suoi colori, per la sua generosità e per il suo essere a volte più bambina che adulta, ma senza mai essere infantile. Per i suoi enormi entusiasmi e per la sua battuta sempre pronta.
Leon non è il classico bad boy, ma è un bellissimo ragazzo dal cuore d’oro e dall’animo sensibile, che finora ha messo il benessere degli altri al primo posto e non si è mai occupato di sé e dei propri sentimenti.
La loro convinvenza sarà molto particolare: Leon lavora di notte e dorme di giorno quindi cerca qualcuno con cui dividere non l’appartamento ma… il letto! Una situazione davvero strana che finirà per essere abituale e nei mesi sempre più familiare.
Il primo biglietto che si scambiano sarà accanto a una porzione di cibo rimasta in cucina. Formale, giusto qualche parola, una semplice comunicazione. Ma Tiffy e Leon presto useranno le parole scritte e lasciate ovunque in quell’appartamento per aprirsi, confidarsi, raccontarsi. Un modo molto originale che ricorda le care lettere d’amore di una volta.
Passeranno mesi prima che i due si incontreranno o meglio… scontreranno, in un momento molto divertente e anche carico di sensualità! Da quel momento, tornare a essere semplicemente amici sarà davvero impossibile…
Anche se “Un letto per due” è un libro leggero affronta temi importanti, come la violenza psicologica degli uomini nei confronti delle donne, la loro volontà di assumere il controllo della vita dell’altra persona, spesso ingannata e costretta a considerare quello come amore; l’assistenza alle persone più bisognose e anche gli errori giudiziari.
Tutto quello che è a corredo della storia d’amore è ricco di passaggi spiritosi e alcuni invece commoventi, con personaggi secondari ben delineati che rappresentano un contorno davvero piacevole.
Mi è piaciuto il modo con cui l’autrice passa da un punto di vista a un altro: la sua scrittura e il suo stile ricalcano perfettamente i caratteri dei due protagonisti, ho notato un intento preciso alla base e ho apprezzato il risultato finale. A volte il punto di vista dell’uomo è solo un’accozzaglia di stereotipi, qui invece tutto l’opposto.
E il finale… wow! Mi sono commossa, è stato assolutamente perfetto. Consigliato a chi ama le storie d’amore ed è alla ricerca di qualcosa di diverso.