“Finalmente noi” di Tijan: tradimenti, passioni e bugie vi terranno incollati alle pagine
Intrighi, tradimenti, passioni e bugie: “Finalmente noi” di Tijan (Garzanti) potrebbe benissimo diventare una di quelle serie tv americane che tanto ci piacciono e ci fanno aspettare in trepidante attesa l’uscita di un nuovo episodio. Con i fratelli Kade, in pratica, è successa la stessa cosa: a quando il prossimo libro?
TRAMA – Samantha ha diciassette anni e pensa di avere una vita perfetta. Brava a scuola, un fidanzato innamorato, delle amiche fedeli. Ma quando un giorno rientra in casa, sua madre, con gli occhi bassi, le confessa di aver lasciato suo padre per un altro uomo: lei e Samantha si trasferiranno a casa sua. Ma il peggio deve ancora venire, perché Sam sarà obbligata a vivere con le persone che odia di più al mondo: Mason e Logan Kade, i figli del nuovo compagno della madre. Li conosce di fama, ma lei non ci ha mai voluto avere nulla a che fare. Campioni di football, attaccabrighe, ribelli, con una ragazza diversa ogni giorno. I classici cattivi ragazzi da cui stare lontani. I più temuti del liceo. I primi giorni in casa, Sam decide di evitarli. Anche se si sente sempre più sola ora che il suo fidanzato l’ha tradita con la sua migliore amica e il suo mondo crolla pezzo dopo pezzo. Anche se avverte sempre su di sé gli occhi magnetici di Mason. Prova a resistere, ma giorno dopo giorno è più difficile. Perché sotto il suo sguardo si sente come non si è mai sentita, come nessuno l’ha mai fatta sentire. Mason è l’unico che la sa capire, che conosce la strada per il suo cuore. Ma la loro è una storia che sembra impossibile: le loro famiglie si oppongono, e a scuola hanno tutti contro. Finché un segreto terribile non cambierà completamente i loro destini…
Samantha è una ragazza diversa dalle altre. È bella, ma sembra non farci caso più di tanto, non si alza di qualche centimetro la gonna della divisa della scuola, non muore dalla voglia di correre dietro ai ragazzi più popolari ed è così buona da essere un po’ ingenua. Si è fidata delle persone sbagliate, sua madre in primis, e adesso, dopo numerose delusioni difficili da sopportare per chiunque, ha alzato un muro intorno al suo cuore. Anzi, come spesso dice, le si è “indurito”. L’unica cosa che le dà conforto è scendere in strada e iniziare a correre, magari per ore.
Perché solo mentre mette un piede dietro l’altro con le sue cuffie nelle orecchie prova sollievo. Chissà che musica ascolta Sam mentre cerca di dimenticare che vive in una casa che non sente sua, che la madre l’ha riempita di bugie, che quelle che pensava fossero amiche si sono rivelate solo delle arpie, che forse lei per prima non ha idea di come si comporta una “vera” amica. Perché parlare non è semplice, meglio correre.
Quei pensieri hanno continuato a bombardarmi il cervello mentre i miei piedi rimbalzavano sull’asfalto. Ho corso, e ho corso ancora.
Ma forse c’è qualcuno che quel suo cuore può scioglierlo. “Ho provato la sensazione che mi frugasse dentro, valutando ciò che avevo nel cuore in cerca di qualcosa che gli servisse”, dice su Mason. Mason che potrebbe diventare il suo fratellastro; Mason che l’ha protetta dalla violenza e dalla cattiveria di sua madre (“Era passato così tanto da quando qualcuno mi aveva protetta…”), da quella delle sue (presunte) amiche, con un prendersi cura che è violento e delicato allo stesso tempo; Mason che si mostra mezzo nudo non per ostentazione, ma perché è fatto così; Mason con la sua espressione indecifrabile.
È indecifrabile mentre le legge dentro e mentre si fa spazio nel suo cuore, fino a quando il desiderio tra loro diventa fuoco e non si può più rimanere indifferenti a uno struggimento del genere.
Ma la loro storia d’amore non è semplice. Ovviamente sono anche “i grandi” a combinare un casino dietro l’altro, sentimentalmente immaturi proprio come qualcuno degli adolescenti, pronti a farsi del male e a fare del male in nome dell’invidia, della gelosia o del rancore. In un crescendo di bugie e cose non dette che, sul finire, avrà il suo maggiore epilogo.
Mason e Sam sembrano non ascoltare e non vedere quello che succede intorno a loro, ma non è sempre facile o possibile. E Logan al momento, sembra quello che ne paga maggiormente le conseguenze…