Ali McNamara mi dispiace, ma credo che Scarlett non meriti il finale da favola…
(Recensione e foto di Azzurra Sichera)
Dopo aver letto “Colazione da Darcy” non ero particolarmente entusiasta ma ho comunque voluto dare ad Ali McNamara una seconda possibilità. E come al solito mi devo ricredere quando si tratta di tanti decantati e declamati best-seller.
“Innamorarsi a Notting Hill” (Newton Compton) è una storia carina, ma forse un po’ troppo zuccherosa. E lo dice una che si commuove anche per delle pubblicità! Va bene il romanticismo, i gesti plateali e le dichiarazioni a effetto: a tutte noi fanno scendere la lacrimuccia e fanno palpitare il cuore. Ma in questo libro c’è un concentrato così eccessivo da renderlo troppo smielato. E credetemi, difficilmente per me è “troppo” quando si parla di film o di romanzi d’amore.
Dopo il lieto fine sono andata a cercare un po’ di contenuti in rete prima di scrivere questo post ed è arrivata la doccia fredda: l’autrice ha scritto il seguito dal titolo “Da New York a Notting Hill per innamorarsi ancora“. Ma siamo pazzi? Dopo aver letto un intero libro sulla storia di Scarlett e Sean, delle difficoltà che hanno avuto prima di giurarsi amore eterno, mi vuoi dire che lei se ne va a New York e si innamora di un altro?
Non ci siamo proprio mia cara Ali, questo tradisce i principi sacri dei libri d’amore! Poi, come se niente fosse, come se fosse normale che la sua protagonisti si innamori di un uomo diverso ad ogni libro, l’autrice ha scritto “Colazione a Notting Hill“. Sebbene Scarlett possa fare simpatia – se presa a piccole dosi – non fa per me. Avrà anche visto un sacco di film d’amore, saprà le scene e le battute a memoria ma sapete che vi dico? Secondo me il finale da favola non se lo merita!
Sicuramente la storia è molto costruita e surreale, ma io ho adorato questo libro! È sicuramente una lettura leggera, a mio parere però divertente e molto scorrevole. Ho “divorato” il volume in pochissimo tempo😁
Guarda con me sfondi una porta aperta perché io amo questo genere di storie anche se come dici giustamente tu questa è particolarmente “costruita”. Mi ha spiazzata scoprire che ci sono altri libri e che Scarlett ha dei cedimenti…
Anche a me non ispira molto questo libro, ho provato a leggere soltanto i primi capitoli e non sono riuscita ad andare avanti. Cosa stranissima visto che dovrebbe essere un libro leggero da divorare in massimo tre giorni.
Comunque…il tuo blog ha un nome a dir poco favoloso! 😀
Grazie! Sono contenta che ti piaccia! Finora le mie autrici (contemporanee) preferite, per quanto riguarda i romanzi rosa, sono Julie James e Anna Premoli!
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